L’associazione Liberi nel Vento, nasce nel il 16 Settembre 2002 ed ha come obbiettivo principale quello di promuovere lo sport, il divertimento e lo stare insieme rivolto principalmente...
... a persone con varie disabilità fisiche, mentali e sensoriali.
Dal 2003 al 31 Dicembre 2010 è stata affiliata al Comitato Italiano Paralimpico e dal 01 Gennaio 2011, in base al Protocollo d’Intesa tra Comitato Italiano Paralimpico e Federazione Italiana della Vela, è affiliata F.I.V., cod. affiliazione 1591, ed iscritta al C.O.N.I. nel Registro delle Società Sportive n.149488.
Grazie alla vicinanza della Federazione Italiana Vela, grazie a contributi di enti, ditte locali e privati ha realizzato, anche grazie al sostegno e vicinanza del Porto Turistico Marina di Porto San Giorgio Spa una base nautica completa di:
- modulo abitativo adibito a spogliatoio e bagno per disabili;
- n.04 moduli adibiti a spogliatoio/bagni per disabili;
- n.02 posti barca con pontile galleggiante e scivolo di ingresso;
- n. 6 imbarcazioni 2.4 mr per attività di scuola vela e agonistica;
- n. 1 imbarcazione Soling per attività ricreativa;
- n. 1 imbarcazione La Praire per attività ricreativa e scuola vela;
- n.02 gommoni;
- gru per alaggio varo imbarcazioni
- gruetta Guldmann x sollevamento/spostamento persone con disabilità.
Una base nautica ed un’attività rivolta a tantissime disabilità (fisiche, mentali e sensoriali) del comprensorio Fermano e non solo. Anche turisti disabili in vacanza nelle ns. località possono godere di un giro in barca a vela per ammirare le bellezze delle nostre colline marchigiane dal mare.
L’attività sportiva si svolge sia in campo agonistico che ricreativo.
L’attività agonistica si effettua su imbarcazioni 2.4mR. La classe 2.4 è nata a Stoccolma nel 1983, progettata da designer locali che utilizzarono la regola "R Metre" per creare un'imbarcazione singola a bulbo, la 2.4 mR. Si tratta di una sorella minore, in termini didimensioni (ma non di stile di vela) delle più grandi imbarcazioni 6 metri, 8 metri e 12 metri. Poiché il timoniere sitrova seduto all'interno dello scafo, con tutti i comandi rimandati in pozzetto, esattamente davanti a tutte le manovredi controllo le regate vengono disputate in formula "open": normodotati e disabili gareggiano ad armi pari senza differenze di classifica...